Trinità dei Monti
“Non c’è posto migliore in tutta Roma”
[No est in tota laetior urbe locus]
Questo motto, apposto sulla porta della biblioteca di Trinità dei Monti, sottolinea chiaramente la straordinaria bellezza di questo luogo. Situata alle pendici del Pincio e costruita su antiche fondamenta, la Chiesa di Trinità dei Monti, con i suoi campanili, il suo convento e le sue terrazze, domina l’intera città di Roma.
La chiesa di Trinità dei Monti non è una semplice chiesa. Il magnifico convento è oggi guidato dalla comunità dell’Emmanuele, composta da una ventina di persone, dove in questo luogo possiamo sentire anche le risate dei bambini. Gli alunni delle scuole elementari e delle medie, nonché i liceali, formano una scuola di 600 studenti: tutto questo piccolo mondo fa di Trinità dei Monti un luogo pieno di vita. Infine, molti turisti e pellegrini sono curiosi di vedere quale chiesa domina Piazza di Spagna.
Orario delle messe
Domenica : ore 9.30 in francese
Agenda
Prossimi appuntamenti a Trinità dei Monti
Un pò di storia
L’Ordine dei Minimi: 1494-1798
La Chiesa e il Convento di Trinità dei Monti furono costruiti su richiesta del re Carlo VIII, che fornì i fondi necessari per l’acquisizione di un terreno nel 1494, sul monte Pincio. Il re di Francia volle così esprimere la sua gratitudine a San Francesco di Paola, fondatore dell’Ordine dei Minimi, per l’accompagnamento spirituale che aveva fornito a suo padre, il re Luigi XI, durante gli ultimi anni della sua vita.
Il 21 febbraio 1495, papa Alessandro VI autorizzò la costruzione del convento e l’insediamento dei Minimi, esclusivamente francesi, secondo il volere di San Francesco di Paola. I lavori della la chiesa iniziarono nel 1502, seguendo uno stile tardo gotico molto popolare all’epoca in Francia e con l’uso, tra l’altro, di pietre francesi. Nel 1527, il complesso fu devastato dai lanzichenecchi di Carlo V, ma dopo la distruzione furono acquistati altri terreni, e nel 1550 fu completata la costruzione del convento.
La consacrazione del santuario avvenne il 9 luglio 1594, al termine di un secolo di lavori. Dal 1586, alla chiesa fu assegnato un titolo cardinalizio, tradizionalmente indossato dall’arcivescovo di Lione. Il suo 35° titolare, il cardinale Philippe Barbarin, ne ha preso possesso il 7 febbraio 2004.
Nel 1798, a causa della Rivoluzione Francese, i Minimi dovettero lasciare Roma e l’Ordine fu disperso. Le truppe francesi del Direttorio si stabilirono nel convento e tutti gli edifici furono saccheggiati.
Le Suore del Sacro Cuore: 1828-2006
accordo firmato tra la Santa Sede e la Francia, alla Società del Sacro Cuore, congregazione fondata nel 1800 da Santa Maddalena Sofia Barat e dedicata all’insegnamento e all’educazione delle giovani donne.
Nello stesso anno, le religiose fondarono l’Istituto Didattico di Trinità dei Monti. Un istituto scolastico italiano dove il francese viene insegnato a tutti i livelli, dall’asilo alla fine della scuola secondaria. L’istituto conta oggi 480 alunni ed alunne. Vi è anche una “Piccola Scuola” materna francese.
A seguito dello scioglimento delle congregazioni religiose, ordinato dal nuovo governo italiano nel 1873, un accordo concluso nel 1875 tra l’Italia e la Francia riconobbe la proprietà della Trinità dei Monti all’amministrazione delle fondazioni religiose francesi, i Pii Stabilimenti della Francia a Roma e a Loreto.
In occasione del Giubilo del 1975, è stato fondato l’Istituto San Giuseppe di Trinità dei Monti, che ha per vocazione di accogliere i giovani pellegrini francofoni.
Le Fraternità monastiche di Gerusalemme: 2006-2016
Il 1° settembre 2006, le Fraternità monastiche di Gerusalemme, una comunità di uomini e donne “monaci della città” fondata da P. Pierre-Marie Delfieux, sostituiscono le Suore del Sacro Cuore.
La Comunità dell’Emmanuele: dal 2016
Con emendamento del 25 luglio 2016 tra lo Stato francese e la Santa Sede, l’intero complesso della Trinità dei Monti è affidato alla Comunità dell’Emmanuele, composta da laici, consacrati e non, e da sacerdoti.
Elementi architettonici e artistici
Una tipica chiesa francese
Conosciuta in tutto il mondo per la sua facciata, la Chiesa di Trinità dei Monti si distingue, nel paesaggio romano cosparso di cupole, con i suoi due campanili simmetrici, tipicamente francesi. Spesso erroneamente attribuita a Giacomo della Porta, fu in realtà realizzata da Annibale Lippi e Gregorio Caronica. I suoi campanili e la sua tipica architettura di ispirazione francese furono successivamente copiati a Roma.
Collegata a Piazza di Spagna dalle sue famose scale a doppia rampa (di origine francese nonostante il nome improprio di “scala spagnola”) costruite e progettate da Francesco de Sanctis per la gloria della Francia tra il 1723 e il 1725, la chiesa di Trinità dei Monti è un’oasi di pace, arte, conoscenza e meditazione nel cuore di Roma.
Possiede inoltre i due capolavori di uno dei maestri del manierismo romano, Daniele Da Volterra: la Deposizione dalla Croce e l’Assunzione. Una recente campagna di restauro ha permesso di svelare la portata del genio di Da Volterra e la bellezza dei suoi dipinti.
Il Convento di Trinità dei Monti
Il Convento di Trinità dei Monti contiene numerose opere iconografiche dei suoi fondatori dell’Ordine dei Minimi: anamorfosi, un astrolabio, la “stanza del pappagallo”, la biblioteca e soprattutto il refettorio di Andrea Pozzo, maestro del trompe-l’oeil.
Attualità della Trinità dei Monti
Orario di apertura
Dalle ore 10,00 alle 20,00 tutti i giorni, tranne
la Domenica dalle ore 9,00 alle 20,00
il Mercoledì dalle ore 12,00 alle 20,00